C'è un (altro) motivo se Charles Leclerc e la Ferrari dopo tre gare guardano tutti dall'alto il basso.
In pista sta andando tutto alla grande, con il monegasco impeccabile alla guida di una monoposto finalmente veloce e affidabile, ma c'è un altro aspetto in cui si è tornati a primeggiare, esattamente come ai fasti di Michael Schumacher.
Stiamo parlando dei pit-stop: non solo in termini di strategie quando proprio nell'esecuzione degli stessi. Secondo l'analisi della Gazzetta dello Sport, i numeri non mentono, visto che già in Bahrain i meccanici di Charles Leclerc sono stati più veloci di quelli di Verstappen: 2″54 contro 2″62 nel primo: 2″81 contro i 2″92 degli uomini di Milton Keynes nel secondo.
Possono sembrare solo dettagli e forse finora lo sono anche stati ma se si vuole tornare a vincere un titolo mondiale non si può lasciare nulla al caso e anche i centesimi torneranno utili nel duello con Red Bull e anche Mercedes.