Mentre il bilancio dei morti sale e il conflitto tra Hamas e Israele diventa sempre più preoccupante, è stato reso pubblico un video che cattura alcuni dei terribili momenti della strage del rave di Re’im. Si tratta di immagini riprese dalla telecamera posta sul cruscotto di un’auto, e ottenute e diffuse da Reuters. Sabato 7 ottobre, in tanti si sono radunati nei pressi del Kibbutz di Re’im, a ridosso del confine con la Striscia di Gaza, per il Nova Music Festival, l’evento di musica elettronica del genere trance, in cui si celebra la Natura per la festa ebraica del Sukkot. Poco dopo l’alba, mentre i partecipanti stavano ballando, è scoppiato il caos. In molti hanno provato a fuggire verso le auto ma almeno in 260 non ce l’hanno fatta. Alcuni di quei momenti vengono raccontati dalle riprese della telecamera che ora stanno circolando.
Grazie al confronto con le immagini aeree del luogo, che mostrano le tende, gli alberi e le recinzioni, Reuters è riuscita a verificare la posizione del dipositivo. Il video mostra diversi uomini armati, e persone che cercano un nascondiglio dietro le auto. Qualcuno viene preso come ostaggio, altri vengono colpiti. Sotto la parte posteriore di un’auto bianca c’è una persona in fin di vita che viene uccisa dai colpi di fucile di uno dei miliziani di Hamas e di cui non si conosce ancora l’identità. “Ho visto almeno 200 cadaveri sul posto”, scrive l’Ansa riportando il racconto di un paramedico israeliano sopravvissuto. “È stato un massacro, non ho mai visto nulla di simile in vita mia”. Intanto i media israeliani fanno sapere che sono riapparse circa 30 persone che risultavano scomparse.