E insomma Fedez, a Belve, intervistato da Francesca Fagnani su cosa l’avesse fatto innamorare di Chiara Ferragni ha risposto: “Il sesso. La connessione sessuale tra noi è stata una cosa che raramente ho sperimentato”. Che potrebbe anche voler dire, a volere essere maliziosi, che Chiara gliel’ha fatta vedere pochino. Considerando anche la risposta che diede, qualche anno fa, proprio a Fedez, durante una diretta Twich: “Il sesso migliore? Quello da sola”. Il cantante incassò la botta, silente, come quando Marco Travaglio paragonò la Ferragni a Wanna Marchi. Adesso, ma è una cosa personale, a me viene difficile immaginare molte coppie che fanno sesso. Per esempio, se vedo Kanye West e Bianca Censori, mi viene facile. Me la vedo lei chinata in un motoscafo a Venezia e lui con mezzo culo di fuori (certo, ci sono anche le foto a favorire la mia immaginazione). Ma ci sono coppie che proprio non mi suscitano in mente nessuna immagine sessuosa. Voglio dire: neanche la foto con Fedez con la mano sul culo di Chiara mezza nuda. Mi è sembrata una foto “posata”, direi quasi garbata. Insomma, non li vedo né come sex symbol né come particolari seduttori. È anche vero che le “gatte morte” (locuzione citata sia dalla Treccani che da Alessandro Manzoni) nascondono sorprese. Ma Chiara, con quella sua magrezza quasi disincarnata, sembra un appendi qualcosa, motivo senz’altro del suo successo come soggetto portaoggetti, praticamente una donna perfetta per gli #adv.
L’epoca di Instagram non prevede una passerella sinuosa, una falcata sculettante, un sobbalzamento senoso (per quanto piccolo) ma espressione di morbida sodità. Su Instagram la passerella non è prevista, le influencer sono “spasserellate”. Non mi riferisco a quelle sciamannate e/o scavallate buone per i “pipparoli” (definizione dal vocabolario Dagospia-Italiano) che si mettono a “culo a ponte” o si strizzano le minnazze o mimano vari atti sessuali e che usano Instagram come trampolino di lancio per una tristissima carriera su Onlyfans. Chiara Ferragni è un elegante fil di ferro dove apporre vestiti, monili. Ella non possiede, almeno a una prima occhiata, quella sessuosità straripante e strabordante che fa passare gli oggetti pubblicizzati in secondo piano. Insomma, anche se qualcuno la definirebbe “secca”, come ha fatto Lucia Ocone a Lol 4 (solita reazione di Fedez, muto), o “quattro ossa buone per il brodo”, come direbbe un mio amico amante delle grandi forme, a me appare elegante. Di quell’eleganza antica che significa anche passare inosservata. Per carità, la Ferragni non passa di certo inosservata, ma non credo rappresenti una di quelle bellezze che richiamano alla mente “Bomba, un movimento sexy”.
Certo, neanche Fedez sembra un mandrillone maschiaccione di quelli che ti prende e (con il tuo consenso) ti sbatte alla parete. Sembra più uno a cui fare una table-dance come fece Rosa Chemical a Sanremo. Non voglio dire un “passivo”, perché nella famosa table dance il “passivo” era rappresentato da Rosa Chemical, mentre Fedez, preso d’assalto, ci dava che ci dava che ci dava. Ma, ecco, sembra uno che deve essere un po’ smosso, aggredito, provocato. Voi ce la vedete la Ferragni appanterata che si avvicina come una felinona affamata di carne verso Federico Lucia? Ragazzi, io no, ma sarà un problema mio. Certo, ci sono due figli a testimonianza di questo amore appassionato, e che il sesso sia una componente fondamentale di una coppia è indubbio. Però quando Fedez ha detto alla Fagnani: “Ma secondo Lei io e Chiara la sera dicevamo ‘stasera facciamo sesso o guardiamo le fatture?’”, io un attimo di dubbio l’ho avuto. Anche perché, se non lo sapete, le fatture hanno un alto potenziale erotico, come diciamo qui in Sicilia: “La minchia non vuole pensieri”. E buona parte dei pensieri sono proprio le fatture che te li tolgono