Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha una grande passione per Alfa Romeo, ma allo stesso tempo la filosofia del manager portoghese è intransigente: un brand deve poter vivere con le proprie forze, altrimenti non ha motivo d’essere. Per questo ad Alfa Romeo sono stati dati almeno otto anni per crescere, con nuovi modelli pensati per massimizzare i volumi (come Tonale e Brennero) ed altri, più sportivi, per mantenere alto il marchio del Biscione.
In cima alla lista di quest’ultima categoria c’è la Alfa Romeo GTV, berlina coupé a quattro porte che andrebbe a collocarsi sopra a Giulia nella gamma del brand. Una possibilità caldeggiata anche dall’Ad Jean-Philippe Imparato. La sigla, acronimo di Gran Turismo Veloce, è particolarmente cara agli alfisti ed ha accompagnato alcuni dei modelli più iconici della storia del Biscione, ultima quella Alfa Romeo GTV prodotta tra fine anni Novanta e i primi Duemila. Oltre a versioni focalizzate sul piacere di guida, la GTV potrebbe essere costruita in una variante esclusivamente elettrica, andando di fatto a sfruttare la stessa piattaforma delle prossime Maserati a zero emissioni.
Non è un segreto infatti che i due marchi, uniti dalla tradizione italiana per la sportività e la bella guida, possano collaborare per lo sviluppo di modelli ad alte prestazioni, specialmente ora che la casa di Modena ha escluso ulteriori collaborazioni con Ferrari. La prossima Alfa Romeo GTV potrebbe essere più vicina di quanto si possa pensare, specialmente considerando le sinergie con Maserati Granturismo.
La nuova Alfa Romeo GTV nei piani di Stellantis, possibile collaborazione con Maserati
Il piano industriale di Stellantis punta a rilanciare Alfa Romeo con una gamma completa, sportiva e iconica. Tra le vetture più attese nel prossimo futuro la nuova Alfa Romeo GTV, per la quale si pensa ad una collaborazione con Maserati