Quest’anno la Formula 1 sta producendo una delle stagioni più emozionanti degli ultimi anni grazie alla lotta tra Hamilton e Verstappen, ma non soltanto. Liberty Media sta cercando di rendere le gare più dinamiche e spettacolari con tutta una serie di soluzioni che vanno dalle Sprint Race fino ad una nuova inquadratura soggettiva del pilota. Il risultato di quest’ultima è stato così spettacolare che anche la Dorna ha voluto fare qualcosa di simile per la MotoGP.
L’organizzatore spagnolo, che le telecamere per gli onboard se le produce da sé, ha quindi sviluppato una “shoulder cam”, una piccola telecamera integrata nella tuta del pilota per restituire una visuale quanto più possibile fedele a quello che vede il pilota. La camera, indossata da Alex Rins durante le prove libere del venerdì, ha restituito immagini a dir poco spettacolari.
Si vede il lavoro del pollice sul freno posteriore e sull’abbassatore, si percepiscono le traiettorie del pilota e i movimenti sulla moto, la vicinanza con i rivali. Uno spettacolo clamoroso, decisamente simile alla soggettiva nei videogiochi di corse sviluppati da Milestone. Ora vogliamo vederla più spesso, magari per un giro completo e su tutti i piloti: la partenza, i sorpassi e le manovre più estreme diventerebbero ancora più impressionanti.