I quattro anni di squalifica comminati dalla WADA ad Andrea Iannone per doping, causati da un’intossicazione alimentare, non hanno tolto la voglia di scherzare al pilota di Vasto. L’ex pilota Aprilia (risultato positivo al drostanolone nel 2019) ha sempre sostenuto di aver mangiato una bistecca contaminata in un ristorante malese, senza però riuscirlo a provare al TAS di Losanna.
Ad ogni modo Andrea non si è perso d’animo: ha aperto un club a Lugano (il Jungle) ed un locale (Passion) sempre nella città svizzera, continua ad andare in moto (l’ultima apparizione pubblica è stata agli Aprilia All Stars di Misano) e a lavorare con gli sponsor, oltre a curare gli interessi del conterraneo Romano Fenati.
Ma soprattutto continua a scherzare. Durante una serata con gli amici ha cucinato una gigantesca bistecca per poi postare la foto scrivendoci sopra “Doping Free”.
Il pilota di Vasto poi ha condiviso un pensiero sui social per Marc Marquez, rivale di sempre con cui ha lottato per il titolo in Moto2. Ai tempi (dal 2010 al 2012) Andrea correva in un team meno preparato rispetto alla squadra dello spagnolo, ma riusciva comunque a correre gare memorabili. Abbastanza da convincere il Team Pramac a portarlo in MotoGP, categoria in cui ha corso fino al 2019. "So cosa vuol dire cadere e rialzarsi - ha scritto Iannone a Marc Marquez - sei stato il pilota con la quale ho battagliato di più, con il quale mi sono sfidato e misurato di più. Io Marc non avevo dubbi, sei stato per l’ennesima volta un campione".