“Ehi ragazzi. Sono molto grato di essermi solo rotto il tallone e di avere alcuni tagli e lividi - ha scritto Enzo Fittipaldi su Instagram, pubblicando una fotografia che lo ritrae in ospedale, disteso in un letto e con un occhio nero - Grazie a tutti per i messaggi, così come alla FIA e lo staff medico per essersi presi cura di me. Sono molto felice che Theo stia bene. Tornerò presto in pista e più veloce che mai”.
Parole che rassicurano, quelle del giovane Fittipaldi che domenica, a Jeddah, è rimasto coinvolto in un terribile incidente al via, dove ha colpito la vettura in stallo del collega francese Theo Pourchaire, fortunatamente uscito quasi indenne dallo schianto.
Prima di Enzo a rassicurare i tifosi era arrivato il fratello maggiore, Pietro, anche lui pilota, che aveva per primo parlato della fratture del tallone destro di Enzo. In seguito, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, anche il nonno Emerson - grande leggenda della Formula 1 - ha detto la sua su quanto successo al nipote in Arabia Saudita: "Enzo sta meglio, anche se il suo tallone destro è fratturato. Domenica ero in ospedale con lui. Chiaramente non correrà ad Abu Dhabi. Ricorderò però a lungo i primi punti fatti sabato nella Sprint Race 2: partiva 12° e ha chiuso 7°".
Parole di grande sollievo quelle che arrivano da tutta la famiglia Fittipaldi che, come spiega Pietro, ha inizialmente temuto il peggio per il giovane pilota.