Il campione del mondo 1996 di Formula 1 Damon Hill non le manda a dire, anche quando si tratta del connazionale sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.
Hill, protagonista del podcast F1 Nation, ha preso in esame il weekend di Montecarlo - parentesi negativa in questo inizio di mondiale per il campione in carica della Mercedes - facendo notare il pessimo atteggiamenti di Hamilton avuto nel corso del weekend: “Lewis aveva il muso lungo questo fine settimana. Quando le cose non vanno bene, sembra un po’ imbarazzato e diventa un po’ sgraziato. Ha messo pressione sulla squadra, dicendo che ‘bisogna fare un debrief a porte chiuse, ma darò loro un tirata d’orecchie’. Questo è quello che ha detto, mi pare".
Un commento inaspettato che però tanti appassionati hanno ritenuto calzante, non apprezzando il comportamento dimostrato da Hamilton a Monaco. Il britannico infatti, da sempre grande sostenitore del motto "si vince e si perde insieme", ha più volte scaricato sul team le colpe di tutto il fine settimana, creando un brutto clima generale.
Damon Hill ha proseguito spiegando che a Monaco "Mercedes non ha fatto funzionare la macchina, con grande turbamento di Lewis, ma a sorprendere è stato invece Valtteri che non ha fatto così male, è riuscito a tirare fuori qualcosa, mentre per Lewis qualcosa non è scattato in quel fine settimana, e il risultato si è visto".