Jerez ha confermato quanto si è visto nelle prime gare della stagione: la Honda non è neanche lontana parente di quella che dominava fino a qualche anno fa. Pol Espargarò e gli altri piloti non ufficiali stanno facendo molta fatica e l'unica eccezione è rappresentata da Marc Marquez, che nonostante tutto anche ieri ha sfiorato il podio.
Proprio lo spagnolo ha comunque confermato i problemi tecnici della Honda: "La moto dell'anno scorso era completamente diversa. Siamo andati in una direzione completamente diversa ma dobbiamo capire come rendere quella di quest'anno più competitiva. Alcune cose sono difficili da capire. Il mio compagno di squadra ha molti alti e bassi nello stesso weekend, sulla stessa pista, nelle stesse condizioni e con la stessa moto. Non c'è coerenza in Honda. Nakagami è stato solo veloce qui finora, mio fratello Alex a Portimão. Sono l'unico che è sempre stato tra i primi 6, anche se non ho gareggiato in Indonesia e Argentina. Non abbiamo la velocità e il ritmo di cui hai bisogno se vuoi lottare per la vittoria. Ma sto cercando di sopravvivere".
Pol Espargarò gli ha fatto eco: "Se la moto fa quello che voglio, allora posso mostrare prestazioni come nei test in Indonesia o in Qatar. Ma quando c'è così poco grip come a Jerez, allora fatico più degli altri. Non è che mi manchi il feeling con la moto. Il problema è che siamo lenti rispetto alle altre moto".