La MotoGP si tinge sempre più color blaugrana. E’ infatti nota da tempo la passione biunivoca tra piloti e Barcellona. Sono molti i piloti che sono grandi tifosi di calcio primi tra tutti i fratelli Espargarò e Marquez. In particolare Marc che ha avuto l’onore di dare il calcio d’inizio assieme a Messi dopo aver vinto l’ottavo titolo. Di riflesso i difensori Piquè e Bartra ed il fantasista Neymar più volte sono stati invitati ad un weekend di gare. Ma questa volta è ben diverso, qua si parla di un documentario su Netflix. L’attuale campione iridato Joan Mir, storico tifoso del Barcellona, ha trascorso assieme a Pedri, nuovo talento cristallino della Masìa blaugrana, una giornata con la Suzuki. Un bel modo divertente di passare un giorno in pista per i due spagnoli con il calciatore che ha cambiato camiseta vestendo la tuta Suzuki pur montando però una GSX invece di una MotoGP.
“Joan oltre ad essere un campione è un grande insegnante – ha commentato Pedri sceso dalla moto – Quello che mi ha sorpreso è stato lo sterrato, non sapevo che si stessero allenando sulla ghiaia, mi sembra un grande cambiamento per gareggiare sull’asfalto, dalla MotoGp prenderei la mentalità vincente”. “Soñando Juntos” è uscito il 17 marzo nell’ambito di un documentario per Barça TV legato al talento della Nazionale spagnola. Una bella giornata conclusa poi con uno scambio di casco e maglia ed una sessione di palleggi lungo la pista. “Non è stato facile per Pedri abituarsi alla tuta – ha poi scherzato Joan Mir – Non vedo l’ora di invitarlo al box Suzuki per una gara, spero che lui contraccambi l’invito portandomi al Camp Nou”. Calcio e moto, il binomio tra spagnoli è sempre più indissolubile.