Giro di vite in Formula 1, con la Fia che ha deciso di dare un taglio all'uso dei gioielli, peraltro già vietato dal regolamento da 17 anni.
Nelle prime due gare dell'anno si è vista qualche catenina di troppo e allora alla vigilia del Gran Premio d'Australia, il nuovo direttore di gara Niels Wittich ha ricordato a tutti i team l'appendice L, capitolo III, dell'articolo 5 del regolamento sportivo che recita testualmente: "L'uso di gioielli sotto forma di piercing o catene metalliche al collo è vietato durante la competizione e può quindi essere controllato prima della partenza".
La norma è stata introdotta nel 2005 per motivi di sicurezza, per evitare che eventuali gioielli possano complicare le operazioni di uscita dalla monoposto in caso di incidente. Col passare degli anni sempre più piloti hanno fatto finta di niente, tra anelli, piercing e ora appunto anche catenine.
Finora nessuno è mai stato punito per questo ma a Melbourne si è deciso di dire basta. Non resta che vedrere se ci sarà ancora qualcuno che farà orecchie da mercante...