La gara perfetta di Pecco Bagnaia, al comando dal primo all’ultimo giro del GP di Misano, è stata messa in discussione dalla partenza. Perché a vedere le immagini proposte dalla regia durante la gara, il dubbio che il ducatista fosse partito prima dello spegnimento dei semafori era piuttosto concreto. La penalità del jump start, per dirla in termini tecnici, non viene calcolata sul vantaggio ottenuto dal pilota, ma soltanto sul movimento anticipato. Che si scatti un attimo prima del via o con diversi secondi d’anticipo - come fece Jorge Lorenzo ad Austin nel 2014 - la sanzione non cambia. Ed è una sanzione piuttosto pesante, che normalmente si risolve con due Long Lap Penalty, che tradotto in tempi sul giro sono almeno un paio secondi da regalare agli avversari. Un lusso che Pecco Bagnaia non poteva permettersi considerando l'esplosività di Fabio Quartararo nel finale.
A fugare ogni dubbio al pubblico (spesso le immagini determinanti rimangono in mano allo Steward Panel) ci ha pensato il giornalista britannico Simon Patterson, che ha condiviso su Twitter una partenza al rallentatore dalla visuale di Johann Zarco. Bagnaia scatta presto, ma solo dopo lo spegnimento dei semafori. A confermarlo è stato lui stesso con una battuta: “Sapevo di dover fare la differenza nei primi giri. Ho fatto la mia miglior partenza di sempre grazie all’allenamento con i videogiochi”.
Il mistero della falsa partenza di Pecco Bagnaia: ecco il video che toglie ogni dubbio sul jump start
Pecco Bagnaia ha vinto una gara straordinaria a Misano, ma non senza polemiche: la partenza del torinese è passata più volte in replica, tanto che si è pensato alla possibilità di un jump start. Ma la verità è che...