Si scherza, ovviamente. Ma chi avrebbe mai immaginato che alla fine di una delle stagioni più buie di tutta la storia della Rossa, i maggiori premi in denaro messi sul piatto da Liberty Media sarebbero andati proprio alla scuderia di Maranello. E allora viene da dirlo, che "perdere non è poi così male", incassando la bellezza di 150 milioni di dollori, contro i 145 della stra vincente Mercedes.
Dov'è quindi il trucco? Semplice: Ferrari ha a disposizione un bonus speciale, riservato solo alla scuderia italiana, in quanto unica squadra ad aver partecipato a tutti i Gran Premio della storia della Formula 1.
Se quindi la Ferrari alla fine di quest'anno non svetta per in bonus dei risultati stagionali e per quello dei risultati storici, i 50 milioni extra - stabiliti alla firma del Patto della Concordia - la fanno rimontare rispetto alle avversarie, superando di cinque milioni il risultato della Mercedes. Al terzo posto si piazza Red Bull, con 132 milioni, seguita da McLaren, con 115. Bonus che, al contrario di quello Ferrari, rispecchiano l'andamento della stagione delle scuderie.
Solo Ferrari infatti dispone di questo bonus speciale che, da solo quasi raggiunge i 59 milioni totali raggiunti da Williams, la peggiore nella classifica finale. Anche facendo malissimo, quindi, alla Rossa in fin dei conti è andata bene così.