George Russell ha concluso domenica, ad Abu Dhabi, la sua carriera come pilota Williams, iniziando ufficialmente un nuovo capitolo con il top team Mercedes, dove il prossimo anno affiancherà il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.
Un rapporto, quello tra Russell e il team di Toto Wolff, iniziato quando il giovane britannico si trovava nelle categorie minori delle Formula, e proseguito fino all'ingresso nella squadra ufficiale, dove prenderà il posto di Valtteri Bottas.
Dopo la concitata conclusione del mondiale 2021 non sorprende quindi che Russell abbia preso le difese della sua squadra, pubblicando su Twitter un post dove ha definito "inaccettabile" il comportamento della direzione gara, che avrebbe favorito la vittoria di Max Verstappen con il rientro della safety car a un solo giro dalla conclusione della gara.
Sono in molti però quelli che online non hanno apprezzato il post di Russell, definendolo inappropriato e soprattutto incoerente: lo stesso britannico aveva infatti largamente festeggiato il suo primo e unico podio con Williams, arrivato dopo i tre giri della gara-farsa di Spa, Gran Premio iniziato e concluso in regime di safety car, secondo molti il momento più basso della gestione di questo mondiale di Formula 1.
"Non importa come sia arrivato" aveva detto allora il britannico, ovviamente entusiasta del suo primo podio. "Quindi le decisioni torbide della FIA vanno bene solo quando sono a favore della tua squadra?" hanno commentato sui social molti utenti, a cui il britannico ha deciso - per il momento - di non rispondere.
