A seguire le prove del Gp di San Marino, con protagoniste Ducati e Aprilia, c’era anche Andrea Iannone. L’ex pilota della casa di Noale, che ha scontato poco più della metà della squalifica inflittagli per doping, spera ancora in un futuro ritorno in griglia: “Manca un anno e mezzo – ha detto Iannone ai microfoni di Sky Sport – alla fine della squalifica. Il fuoco [del pilota] c’è sempre. Prima di dormire e quando mi sveglio penso sempre a questo, penso alle moto, alle gare. Penso mai più di oggi che questa è veramente la mia vita, in un modo o nell’altro. Però adesso è così, è inutile secondo me pensare troppo, perché si sta male poi. Però quando posso vado in moto. Sono venuto a Misano, è andata bene, mi sono divertito. Ancora riesco a essere veloce e quindi fin quando le cose vengono così naturalmente vanno bene”.
“Teniamo accesa la fiammella”, ha commentato Guido Meda. “Esatto”, ha risposto Iannone.
Sull’Aprila, con la quale di recente ha girato proprio sul circuito dedicato a Marco Simoncelli, Andrea ha aggiunto: “Sono veramente contento per l'Aprilia: dopo il periodo difficile che ha passato, ora sta vivendo un momento positivo. Con loro mi sento sempre come in famiglia, sto bene”.