Sono tante le cose che sembrano accomunare i due campionissimi Lewis Hamilton come Tom Brady, partendo proprio da un numero: 7. Lewis Hamilton sul finire del 2020 ha raggiunto quota 7 titoli mondiali in Formula 1, eguagliando un record che fino a pochi anni fa sembrava impossibile anche sono da immaginare.
Tom Brady lo stesso numero lo ha conquistato ieri sera, non solo portando i Tampa bay Buccaneers al Super Bowl, ma anche vincendoli, e raggiungendo quindi il settimo successo al Bowl americano all'età di 43 anni.
Oltre a quel numero, che li unisce e che lo stesso Hamilton usa per congratorarsi con Brady, scrivendogli su Instagram "benvenuto nel club dei 7", i collegamenti tra i due campionissimi sono molti altri, dalla dedizione per il lavoro e lo sport, alla fame assoluta che nel tempo li ha portati non solo in vetta ma che, soprattutto, ha dato loro la forza per continuare a migliorare, restando al top per molti anni.
Entrambi acclamati da media e pubblico, ed entrambi molto spesso soggetti alle critiche di chi non li apprezza. Anche Brady, come Hamilton per il mondo dei motori, risulta a tratti troppo distante dagli appassionati, e troppo vincente per piacere a tutti. Amati e odiati, i due campionissimi condividono quindi anche il rapporto con il resto del mondo, che li ammira con il distacco riservato ai numeri uno.
Tra i tanti attestati di stima, tra i commenti social abbiamo notato che qualcuno ha ironicamente sottolineato l'unica vera differenza tra i due: Tom Brady è sposato con Gisele Bündchen, supermodella brasiliana ieri osservata speciale al Super Bowl, mentre Hamilton è molto più riservato quando si tratta di vita privata, e l'ultima fidanzata ufficiale risale a ormai sei anni fa, la cantante Nicole Scherzinger.