Le paralimpiadi stanno regalando grandi emozioni e numerosi successi ai nostri azzurri e proprio nelle ultime ore la nazionale italiana si è aggiudica un’altra medaglia iridata dal sapore molto speciale: stiamo parlando della squadra di handbike che, salita sul gradino più alto del podio, ha voluto dedicare il trionfo ottenuto all’amico e compagno Alex Zanardi le cui condizioni di salute restano ancora piuttosto critiche.
Distanti ma vicini, così è stato per Paolo Cecchetto, Diego Colombari e Luca Mazzone che hanno sempre portato con sé il compagno di squadra. Mazzone, in particolare, ha fatto montare sulla sua handbike un dono molto speciale regalatogli proprio dall’ex campione, come ricorda nell’intervista alla Stampa: “Ho montato le due ruote Ghibli Campagnolo sul posteriore. Lui me le aveva promesse poco più di un anno fa, quelle che usava sempre nelle cronometro e nel team relay. Io le ho tenute esclusivamente per quest’evento di squadra”, per poi aggiungere, “Non mi è mai successo di avere tutta questa grinta sentivo come se lui corresse con me. Stavolta mi ha portato bene dopo due gare che mi avevano lasciato un po’ di amarezza. Così ho dato la soddisfazione anche a loro, i miei amici con cui abbiamo conquistato questo bell’oro”.
Il pensiero è quindi andato, nenache a dirlo, all’amico Alex la cui prognosi, dopo quel terribile incidente di quasi un anno e mezzo fa che lo vide rimanere coinvolto durante una staffetta benefica, resta riservata.
In quel momento però Zanardi era come se fosse lì con loro, pronto a dare consigli e a sostenere i suoi amici come al solito, proprio questo aspetto si riassume perfettamente nelle parole e nelle sensazioni provate da Luca che ha ribadito “È come se avesse corso con me”.