Dubai sembra essersi trasformata nella meta perfetta per chi vuole fuggire dal Covid, tra influencer a personaggi del mondo dello spettacolo che dal periodo delle vacanze natalizie si sono rifugiate negli Emirati, isola felice per festeggiamenti sulla spiaggia e assembramenti.
Quella che inizialmente sembrava a tutti la riuscita di un sistema di sicurezza e di controllo dei turisti, costretti a quarantena in entrata e uscita oltre che tamponi e sierologici, in brevissimo tempo si è trasformata in una bomba ad orologeria: il numero di positivi è triplicato, e tra gli occidentali chi è rientrato dagli Emirati ha - sempre più spesso - scoperto di essere stato contagiato.
Si aggiungono a questa lista anche tre piloti di Formula 1, finiti al centro di molte critiche online, in particolare su Reddit e TikTok. Charles Leclerc, Lando Norris e Pierre Gasly sono infatti risultati positivi la coronavirus dopo un soggiorno a Dubai, tutti e tre impegnati in attività diverse, con persone diverse e in momenti diversi.
Leclerc è riuscito a tornare a Monaco, dove ha scoperto di essere positivo e dove ha passato il periodo di quarantena, prima di potersi spostare a Fiorano per i test in pista con Carlos Sainz.
Lando Norris invece, in vacanza con la famiglia, ha passato il periodo di isolamento proprio a Dubai. Stessa situazione per Pierre Gasly, l'ultimo tra i contagiati, che ha anche innescato una serie di polemiche dilagate sui social. Tra chi, complottisticamente, accusa i ragazzi di aver volontariamente fatto "poca attenzione" alle norme anti-covid, per contrarre il virus in questo periodo di stop e poi iniziare la stagione 2021, il prossimo marzo, con la sicurezza di essere "immuni" al virus, e chi invece vede nei giovanissimi solo un po' troppa innocenza.
Che fossero o meno a Dubai per allenarsi - come sostengono in molti nel caso di Gasly - i ragazzi sono comunque stati spesso fotografati senza mascherina, in luoghi affollati, in spiaggia, nei ristoranti o in prossimità di amici. Uno scivolone che ricorderanno come insegnamento, per le critiche ricevute ma - soprattutto - per averla rischiata grossa.