“Vogliamo scrivere un altro capitolo della storia Aston Martin” così Sebastian Vettel si presenta come pilota nuovo, rinato dopo gli anni in Ferrari. Strano vederlo vestito di un altro colore, nelle prime foto ufficiali apparse sul sito, ma anche stimolante: per lui, che inizia una nuova avventura a 33 anni compiuti e quattro titoli mondiali portati a casa, e per noi appassionati, curiosi di scoprire le potenzialità di questa nuova monoposto.
“Ho più esperienza rispetto al passato e credo di essere migliore rispetto ai miei anni in Red Bull- ha dichiarato Vettel - ora abbiamo l’opportunità di scrivere un altro importante capitolo della storia Aston Martin. Non mi aspetto alcuna garanzia di successo in futuro, però credo che tutti quanti porteremo avanti un duro lavoro”.
Anche Lawrence Stroll, capo di Aston Martin, si è detto entusiasta dell'arrivo del tedesco, nel corso di un'intervista alla BBC: “Per vincere e diventare campione bisogna pensare e agire come loro. Portare un quattro volte campione del mondo nel team è quindi una mossa utilissima. Sono sicuro che Vettel aiuterà la nostra scuderia e ci porterà dove vogliamo essere”.
L'obbiettivo è chiaro, in casa Aston Martin, e le aspettative per questo team - che eredita dalla Racing Point un buonissimo punto di partenza e una grande eredità Mercedes - sono più alte che mai.
Al fianco di Vettel ci sarà Lance Stroll, figlio di Lawrence, che per il padre è "un'altra scelta giusta" in questa line up, e che affiancherà il tedesco, per imparare da un pezzo da novanta come un quattro volte campione del mondo ma che, allo stesso tempo, non è intenzionato a fare da seconda guida a Sebastian.