“Ho pagato il biglietto”. Così si giustificò Eva Menta alla stampa quando le venne chiesto il suo parere circa la polemica sulle foto di lei e Alex Miucci senza reggiseno (ma vestite) di fronte la Venere di Botticelli al Museo degli Uffizi a Firenze. Al tempo di quello scandal du jour era il 26 ottobre, e tranne per quelli che seguivano la content creator su Onlyfans e TikTok, Eva Menta era solo una ragazza vicina ai trent’anni che in giro spiccava per make up, outfit e pose per le foto. Poi, appunto, lo scoppio della polemica che l’ha portata in giro su tutti i social e anche nelle televisioni - memorabile il suo intervento da Giletti a Non è l’Arena proprio sul caso Uffizi - che le hanno reso una certa notorietà anche al pubblico che su TikTok non ci è mai entrato. La polemica era nata perché lei, insieme con l’influencer Alex Miucci, si era fatta fotografare vestita solo con una camicetta trasparente e senza reggiseno davanti alla Venere di Botticelli, in pose provocanti, postando poi la foto ciascuna sui propri account social. Il Museo pubblicò poi una nota ufficiale in cui si chiedeva la rimozione delle due immagini dal social media (le due ragazze lo hanno fatto), specificando anche che “Evidentemente le due persone sono entrate al museo con le giacche chiuse, e si sono guardate bene, poi aprendole, di rimanere fuori la visuale dei custodi: altrimenti sarebbero state accompagnate fuori dal museo, come è avvenuto negli altri analoghi casi (rari) avvenuti negli ultimo anni“.
La ribalta di Eva Menta, si potrebbe dire, ma in realtà la content creator è molto più famosa di quanto si crede grazie ai suoi contenuti sui social e sulla piattaforma di contenuti Onlyfans. Nata nell’ottobre del 1994, attualmente ha 5,5 milioni di followers su Instagram (trentaduesima in Italia) e 685,4 mila su TikTok, mentre su Onlyfans ha un abbonamento dal costo di dieci dollari al mese. E da diverso tempo ha trovato un modo molto molto semplice per fregare la censura dei social. Infatti, quando (come scritto qui su MOW con i copricapezzoli) centinaia di influencer e creator utilizzano mille stratagemmi per aggirare le censure di Instagram, Eva Menta - per carità, come tantissime altre - grazie al vedo non vedo posta praticamente quello che vuole.
Certo non ci sono nudi, non ci sono foto da iper censura o senza vestiti addosso, ma alla fine, la creator riesce a mostrare parti del corpo. Canottiere, costumi, maglie a rete e camicie trasparenti sono gli outfit. Filtri per gli occhi e ritocchi di colore qua e là il resto. Questo su Instagram, mentre su TikTok i video sono un po’ più contenuti e seguono i classici trend virali, con canzoni, balletti e provocazioni varie.
Eppure, per quanto già prima dell’exploit di ottobre Eva Menta fosse famosa, innegabilmente la polemica degli Uffizi le ha dato una gran visibilità che oltre a articoli e interviste alla Zanzara di Cruciani, hanno aumentato il suo numero di followers sia su Instagram sia su TikTok. E, essendo questi social dei veicoli pubblicitari per il suo account Onlyfans, anche questa piattaforma avrà giovato della polemica. Che le abbiate dato ragione o meno al riguardo.