Il famoso alibi del tagliandino del parcheggio di Vigevano traballa: forse in quel di Vigevano c’era lei, non lui. Un’intervista, a Filorosso, nata per difendere che potrebbe diventare un boomerang.
E Chiara Poggi? Sempre più sola, anche dopo la morte…
Andrea Sempio potrebbe essere la risposta a uno dei più grandi buchi neri della cronaca nera italiana: il delitto di Garlasco. Ma per ora, resta soprattutto un nome che riemerge ciclicamente. Stavolta, a metterlo sotto i riflettori non è un nuovo esame del Dna, ma sua madre. Daniela Ferrari ha parlato, in esclusiva, a Filorosso su Rai3. Un’intervista annunciata come scoop, ma che potrebbe forse diventare l’ennesimo boomerang. Sempio ha sempre sostenuto di essere andato a Vigevano il giorno in cui Chiara è stata uccisa, a dimostrazione delle sue parole un tagliandino del parcheggio, ma che in realtà non dimostrerebbe nulla, perché la targa non è riportata. Poi la cella del telefono di Andrea non si aggancia con quella di Vigevano, ma resta a Garlasco. E se la mattina del delitto a Vigevano ci fosse andata sua mamma, dove avrebbe anche incontrato un suo amico, il vigile del fuoco di cui tanto si è parlato nelle ultime settimane? Un dettaglio che sembrerebbe emerso durante la convocazione della donna in Procura.

Dettagli che pesano. Perché l’alibi di Sempio, amico di Marco il fratello di Chiara, i cui profili genetici sono stati ritrovati sotto le sue unghie, non sembra essere così solido. Ma sono solo ipotesi. Non ci sono video, non ci sono testimoni. Solo la parola di Andrea e della sua famiglia. La madre, con una nuova dichiarazione, potrebbe forse complicare la già delicata posizione del figlio? In studio e in collegamento buona parte di tutto il circo mediatico che gira attorno a questo cold case mai chiuso: gli avvocati di Sempio (Massimo Lovati e Angela Taccia), quello di Alberto Stasi (Antonio De Rensis), la criminologa Flaminia Bolzan, il genetista Marzio Capra, e una fila di giornalisti tra cui Rita Cavallaro e Stefano Zurlo. Ma tra ricostruzioni e ipotesi, il punto è uno solo: chi ha ucciso Chiara Poggi?

