Le immagini dell'incidente occorso a Mick Schumacher a Monaco hanno fatto il giro del mondo.
Sarà anche vero come è che le nuove monoposto sono fatte apposta per comportarsi come successo alla sua Haas in questi casi, ma vedere un'auto spezzata letteralmente in due non è stata un bello spot per il circus.
Al di là dell'errore del figlio d'arte tedesco, a prendere le sue difese ci ha pensato Fernando Alonso: "L’incidente di Schumacher è stato molto grave, quasi come quello di Gedda, e anche in quel caso la macchina di Mick si è divisa in due, con il cambio separato dal telaio. Per fortuna tutto è andato bene, ma spero che la Formula 1 e la FIA traggano le giuste conclusioni. La vettura non si è spezzata in due per difetti di progettazione. Il problema non sono le macchine, ma il loro peso. Sono di almeno 798 kg e quando colpiscono il muro l’inerzia è molto più elevata. Forse questi incidenti ci insegneranno qualcosa".