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Formula 1, ma quanto è brutta la premiazione della spint race?

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

17 luglio 2021

Formula 1, ma quanto è brutta la premiazione della spint race?
La nuova era è qui: le sprint race in Formula 1 sono finalmente arrivate. Max Verstappen che beffa Hamilton al via, Leclerc che tiene la quarta posizione, Alonso leone al via e poi... una premiazione su un camion aperto alquanto discutibile

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Eravamo tutti emozionati all'idea di rivedere le corone d'alloro in Formula 1, annunciate come premiazione per il "vincitore" della sprint race, il pole man del sabato che domani partirà davanti a tutti, che già immaginavamo come un ritorno agli anni 70, un tocco vintage da motorsport che non c'è più. 

E invece la sprint race si è conclusa con un giro panoramico intorno al circuito di Silverstone per i tre primi classificati della gara veloce a bordo di un camion "aperto" dentro il quale a Max Verstappen è stata consegnata la corona d'alloro da Jenson Button come fosse una bottiglietta d'acqua per rinfrescarsi dopo la fatica della qualifica. I tre protagonisti, chiusi nel camion insieme a Button, qualche cameraman e un fotografo rannicchiato in un angolo, erano visibilmente a disagio e le interviste sono state brevi e un po' impacciate. 

Max Verstappen e Lewis Hamilton oggi, piuttosto di starsene chiusi insieme nello stesso spazio ristretto, potrebbero rifare la partenza della sprint race fino alla morte e diciamo che Valtteri Bottas, il terzo presenze, non è celebre per il suo estro e carisma,

Incredibile anche la scena di Button che invita Lewis a dire qualcosa ai suoi fan, lasciandogli il microfono per parlare alla folla, e il sette volte campione del mondo che si gira e saluta tutti - stile regina Elisabetta - senza proferire parola. 

Aspettando di capire se queste qualifiche sprint siano o meno di nostro gradimento, di una cosa siamo però già fermamente convinti: cambiamo subito la premiazione, per cortesia, che così proprio non si può vedere. 

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