Con tutto il rispetto che si possa provare nei confronti di Nicholas Latifi nessuno, ma proprio nessuno, si sarebbe aspettato che i primi punti in Williams sarebbero arrivati da lui.
Da parecchi Gran Premi infatti il pilota di punta della squadra, George Russell, stava attendendo con ansia di rompere il digiuno della scuderia inglese collezionando una bella prestazione dopo l'altra. Complice qualche errore al via, dove il britannico non è ancora ai livelli delle invece bellissime qualifiche, e la sfortuna che Russell sembra portarsi addosso, il pilota non era ancora riuscito nell'impresa.
Ci è riuscito invece oggi quando, nel mezzo di un Gran Premio fuori dal comune dopo l'incidente causato da Bottas al via, le carte si sono mescolate e tutti i piloti rimasti in pista hanno avuto l'occasione di realizzare qualcosa di unico.
George ha chiuso in nona posizione, tenendosi alle spalle Max Verstappen e ottenendo ciò che sperava: i primi punti.
Però, c'è un però.
Perché i primi punti della Williams dopo il lungo digiuno non li ha portati lui, ma il suo collega Latifi che - al traguardo - è arrivato prima di Russell, chiudendo in ottava posizione davanti a George.
Uno scherzo del destino anche nel giorno tanto atteso e una sola speranza per il futuro: speriamo che la ruota della fortuna inizi a girare anche per lui.