La strada si presta particolarmente e Jonathan Rea non è certo il primo che ha scelto le curvilinee colline tra la Romagna e le Marche per un allenamento in bicicletta. Di sicuro, però, è uno di quelli che ha più titoli mondiali sulle spalle e, essendo in questi giorni a Misano per la SBK, non s’è fatto sfuggire l’occasione di percorrere sui pedali una delle strade più apprezzate dagli sportivi. La meta? Tavullia ovviamente, per un omaggio alla terra di Valentino Rossi. I due campioni, quindici titoli mondiali in due, non hanno avuto modo di incontrarsi, con Rea che, però, ha pubblicato sui suoi profili social la classica foto sotto il muro di Valentino Rossi: quello che ospita la gigantografia della leggenda locale. “Quando sei a Misano – ha scritto nel post che accompagna la foto - Un piccolo giro mattutino e un caffè al bar di Valentino Rossi a Tavullia ci vogliono”.
Nel pomeriggio, poi, intervistato da alcuni giornalisti presenti a Misano, il supercampione della Superbike è tornato a parlare di Valentino Rossi e MotoGP: “Vale non è uno che ha bisogno di consigli – ha detto Rea – ma se proprio devo dargliene uno è quello di continuare a divertirsi. Quanto a me, non credo che sarò in sella oltre i 40. La MotoGP è molto diversa dalla Superbike, è un enorme business, sto bene in SBK e non coltivo ambizioni di un passaggio ai prototipi, ma se mi si ripresentasse l’opportunità mi piacerebbe capire dove potrei essere confrontandomi in MotoGP”