Un pallone, un camion usato come porta e quattro scambi in amicizia, anche se si è avversari e da lì a poche ore si finirà per prendersi a sportellate in pista, mentre si corre gomiti a terra a circa 250 km/h. Una scena che in MotoGP non sarebbe più neanche lontanamente immaginabile, con i piloti sempre più star e chiusi nel loro circolo ristretto di amici e collaboratori e nessun rapporto, se non di mera facciata, tra ragazzi che fanno lo stesso (meraviglioso) mestiere.
Qualcosa di simile, invece, esiste ancora in Superbike, anche se ormai “bisbocciare” non è più riconducibile alle bravate borderline dei piloti del passato, ma magari ad una semplice partitella di calcio improvvisata tra i motorhome. Così, se qualche settimana fa il campionissimo della Superbike, Jonathan Rea, insieme a Toprak Razgatlioglu, è andato a farsi una pedalata fino a Tavullia nei giorni in cui il mondiale SBK ha fatto tappa a Misano, questa volta gli stessi protagonisti, con in più anche Michael Ruben Rinaldi, hanno dato vita ad un siparietto sportivo. E’ bastato un pallone, infatti, e la parete di un camion da usare come improvvisata porta da calcio, per una partitella che, poi, è finita sui social. Inutile dire che il video sta impazzando sul web, con molti utenti che hanno sottolineato proprio come certe scene, ormai, sarebbero inimmaginabili in MotoGP.