Valtteri Bottas o George Russell? Questo è il dilemma. Il punto di domanda che ci portiamo dietro dall'inizio del 2020 e il punto di snodo di tutto il mercato piloti di questa stagione. Dopo la pausa estiva però e, sopratutto, dopo l'incredibile prestazione in qualifica di George Russell a Spa, le cose sembrano essere cambiate e la Mercedes dovrebbe aver finalmente fatto la sua scelta.
Lo stesso britannico ha detto, nel corso della conferenza stampa di giovedì in Olanda, di sapere dove correrà il prossimo anno. Bottas dal canto suo dovrebbe aver già trovato un sedile per la prossima stagione: il finlandese prenderà il posto del connazionale in Alfa Romeo e l'arrivo, salvo imprevisti, arriverà a Monza.
Sembrerebbe tutto deciso quindi per la line up Mercedes 2022 che, dopo anni di sicurezza, potrebbe creare qualche problematica nella gestione piloti. Si passa da un Bottas perfettamente in grado di mantenere la posizione del "secondo pilota" a un Russell più giovane, irruento, e pronto a mostrare al mondo il suo talento.
Come reagirà Lewis Hamilton? Ne ha parlato l'ex compagno di squadra di Lewis, il campione del mondo Nico Rosberg, nel corso di un'intervista ad Autosport: "Bottas ha fatto davvero un buon lavoro in Mercedes. Naturalmente le cose non sono andate come voleva quest’anno, ma in generale ha fatto il lavoro che la Mercedes gli ha richiesto. Valtteri sarebbe la decisione più facile, perché sai cosa ti può dare. George è forse la decisione più entusiasmante. Se hanno preso George, allora la battaglia interna alla Mercedes sarebbe diversa e potenzialmente farebbero più scintille. George passerebbe da un estremo all’altro: da una macchina di fondo classifica a una che lotta per la vittoria in ogni weekend, a fianco del migliore di tutti i tempi".
Potrebbe quindi giocare di squadra, e fare il meglio per la scuderia, o puntare su se stesso, e mettere in mostra il proprio talento. Una scommessa che però, la Mercedes, sembra aver deciso di accettare.