Sebastian Vettel non è un No-Vax ma ha comunque scelto di rifiutare il vaccino contro il coronavirus offerto, a tutto il circus della Formula 1, dal governo di Manama in Bahrain.
Il quattro volte campione del mondo - intervistato dalla testata tedesca RTL prima del via del secondo weekend in gara a Imola - ha spiegato la sua scelta, parlando di una motivazione etica: "Per me si tratta di una questione di principio. La Formula 1 ha ricevuto l’offerta del vaccino Pfizer in Bahrain. Ho deciso, per mia volontà, di rifiutarlo perché non è ancora il mio turno. Si può discutere se il vaccino, che mi sarebbe spettato e non ho fatto, possa avvantaggiare qualcuno che dovrebbe ottenerlo prima”.
Il 33enne, sportivo che gode di ottima salute, non ha ritenuto opportuno "saltare la fila" e farsi vaccinare prima di persone a rischio che ancora non hanno avuto la possibilità di farlo. Vettel ha così rifiutato il privilegio legato al suo ruolo di pilota, spiegando che "ci sono molte persone che lo stanno aspettando, le persone anziane sono esposte ad un rischio maggiore. Io mi vaccinerò, ma solo quando sarà il mio turno”.