Un’attesa lunga dodici anni ma che, alla fine, ha trovato la gioia più grande. Quest’anno la Yamaha è stata un asso pigliatutto e dopo la vittoria di Fabio Quartararo in MotoGP è arrivata anche quella di Toprak Razgatlioglu in Superbike. Il giovane turco è stato protagonista di un’avvincente lotta contro la leggenda Jonathan Rea. In sella alla sua YZF-R1 ha interrotto il dominio Kawasaki con una stagione praticamente perfetta dove è salito sul podio 29 volte su 36 vincendo per ben 13 volte.
È così che intervistato da Motosan ha parlato del suo primo titolo Mondiale in carriera: “In primo luogo, voglio ringraziare la mia famiglia e Kenan Sofuoglu perché siamo una grande famiglia. Inoltre, grazie al mio team, quest'anno hanno svolto un lavoro straordinario. A volte siamo caduti, a volte abbiamo fatto delle belle gare e finalmente siamo qui”. L’ultimo a vincere un Mondiale in sella alla Yamaha era stato Ben Spies, ma dopo la gara di Mandalika, la casa giapponese può aprire un nuovo ciclo proprio con Toprak che ha dedicato il titolo a una persona speciale: “Sono molto contento. Oggi è un giorno speciale per me perché questo campionato è per mio padre. È sempre stato il mio sogno. Non è più qui, è morto, sono sicuro che mi abbia visto. Sono molto contento. È un giorno incredibile per me e siamo campioni del mondo”