image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Sebastian Vettel: reprimenda per la maglietta LGBT. Lui: "Non mi interessa, lo rifarei!"

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

1 agosto 2021

Sebastian Vettel: reprimenda per la maglietta LGBT. Lui: "Non mi interessa, lo rifarei!"
Sebastian Vettel torna sul podio di Formula 1 con un bellissimo secondo posto in Ungheria ma un'ombra rovina la sua domenica: il quattro volte campione del mondo è stato convocato dagli steward per non aver rispettato le procedure pre gara. La colpa? Aver indossato una maglietta LGBTQ+

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, oggi sul podio del GP di Ungheria con un bellissimo secondo posto, è stato convocato dagli steward per testimoniare in merito a delle procedure pre-gara non rispettate. Con lui anche Carlos Sainz, Valtteri Bottas e Lance Stroll. Nel documento si faceva riferimento a simboli legati al movimento We Race As One e/o ad iniziative prese in modo autonomo nel corso della cerimonia pre-gara, dove è stato intonato l'inno nazionale ungherese. 

Sebastian Vettel si è infatti presentato alla cerimonia indossando, sopra la tuta Aston Martin, una maglietta arcobalento che riporta la scritta "same love", simboli che fanno riferimento alla comunità gay e che sono in netto contrasto con le politiche anti-LGBT di Orban. 

Il pilota è stato punito, insieme a Sainz, Stroll e Bottas, con una reprimenda ufficiale. 

Vettel, ai microfoni di Sky Sport, aveva precedentemente dichiarato: "Non ho rispettato le misure pre-gara. Ho tenuto la maglietta arcobaleno mentre c'era l'inno a sostegno delle persone che soffrono. C'è chi fa leggi che compromettono la crescita dei bambini invece di proteggerli. Mi possono squalificare!". 

Dichiarazioni molto simili a quelle riportate da Autosport: "Ho sentito che è perché ho lasciato una maglietta per l'inno nazionale... Possono farmi quello che vogliono, non mi interessa. Lo rifarei."

More

In mezzo a tutto questo delirio Russell ha ottenuto i primi punti in Williams, ma il destino lo beffa ancora

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

In mezzo a tutto questo delirio Russell ha ottenuto i primi punti in Williams, ma il destino lo beffa ancora

Rosberg affonda Hamilton: "Come sempre con lui la colpa è di qualcun altro"

di Redazione MOW Redazione MOW

Formula 1

Rosberg affonda Hamilton: "Come sempre con lui la colpa è di qualcun altro"

Tag

  • Formula 1
  • Formula1

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

In mezzo a tutto questo delirio Russell ha ottenuto i primi punti in Williams, ma il destino lo beffa ancora

di Giulia Toninelli

In mezzo a tutto questo delirio Russell ha ottenuto i primi punti in Williams, ma il destino lo beffa ancora
Next Next

In mezzo a tutto questo delirio Russell ha ottenuto i primi punti...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy