Grande Fratello, il televoto sta assumendo contorni sempre più controversi. Luca e Chiara si dicono certi che Helena raggiungerà la finale, ma Lorenzo Spolverato, modello milanese noto per aver spesso previsto con esattezza gli esiti delle votazioni, non è dello stesso parere. Forse ha ricevuto qualche “spoiler” dalla regia? Comunque ha tranquillizzati gli altri concorrenti sostenendo di essere sicuro che a uscire sarà proprio Helena. Intanto Javier confida con nonchalance che la vincitrice, per lui, sarà Zeudi. Un nome a caso? Chiunque abbia seguito la relazione tra lui e Helena sa che non è così. Intanto la fanbase di Helena Prestes si ritrova isolata nella battaglia per il televoto, mentre gli "Shailenzo", sostenitori di Shaila e Lorenzo, hanno deciso di appoggiare Giglio per premiarlo del suo ruolo nella riconciliazione dei due ex. I fan di Zeudi Di Palma, invece, stanno concentrando il loro supporto su Chiara, nonostante il recente distacco tra lei e l'ex Miss Italia. Ma la vera bufera si è scatenata in seguito a una mini inchiesta di Striscia la Notizia in cui c’entriamo anche noi, dove un'ex partecipante fa riferimento a un sistema illecito di manipolazione del televoto.

La testimone ha denunciato l'esistenza di liste contenenti migliaia di email e password rubate, utilizzate per moltiplicare i voti a favore di specifici concorrenti. "Abbiamo accesso a file con decine di migliaia di indirizzi email, alcuni arrivano fino a 250.000. Dopo la verifica, vengono cancellate le tracce per evitare di essere scoperti," ha dichiarato. L'uso fraudolento di queste credenziali ha sollevato un'ondata di indignazione tra gli spettatori, che chiedono provvedimenti per garantire la regolarità della competizione. In attesa di una risposta da parte della produzione, l'attenzione si sposta anche sul futuro dei Lumina Studios, che presto ospiteranno The Couple, nuovo reality condotto da Ilary Blasi con un montepremi milionario. Mentre il televoto resta al centro della polemica, i fan continuano a mobilitarsi per i propri beniamini, in una corsa al voto che si fa sempre più accesa e discussa.
