Viale Corsica, 22 febbraio, ore 17.30. Un Mercedes Classe G V8 viaggia ad alta velocità lungo una delle arterie più trafficate a est della città. L’imponenza del SUV non passa inosservata agli occhi di una pattuglia della polizia locale che incrocia la strada. Dietro al volante della vettura fermata dalla polizia c’è Simba La Rue, trapper classe 2002. Sul lato del passeggero, un altro esponente della scena trap, Baby Gang. Simba La Rue non ha i documenti con sé, patente compresa. Il trapper viene così portato al commissariato della polizia locale in via Pietro Custodi per gli accertamenti di rito. Pochi minuti e viene denunciato per guida senza patente.
È finita qui? Assolutamente no. Durante i controlli alla vettura, a noleggio, la polizia trova nel bagagliaio hashish e marijuana. Così, Simba La Rue viene denunciato anche per spaccio di stupefacenti, oltre a essere sottoposto a un test anti-droga per verificare se stesse guidando sotto l’effetto di sostanze. All’interno della suv sono stati trovati 1,22 grammi di hashish e 142,22 grammi di marijuana legale, suddivisa in 70 bustine all’interno di tre flaconi. A questi, si aggiungono due contenitori con estratto di olio di cannabis. Non è la prima volta che Simba La Rue finisce nei guai. Il trapper, infatti, era già sottoposto a una sorveglianza speciale, una misura preventiva che impone restrizioni e controlli sulle frequentazioni. Non solo: Simba La Rua aveva il divieto di entrare nel comune di Milano per i successivi tre anni. Trovandosi in viale Corsica, per entrambe le violazioni è stato denunciato alla polizia locale che gli notificherà anche il divieto di ingresso nei locali pubblici. E anche per Baby Gang, al suo fianco all'interno della vettura, sono in corso gli stessi approfondimenti da parte della polizia.
