

Abbiamo letto “Non volevo ma lo sono” di Tony Effe, ma com’è? Una mezza caga*a perché…
di Benedetta Minoliti
Duplice omicidio a Bologna, chi è Gennaro Maffia, il primo sospettato?
di Riccardo Canaletti
Opinioni
Quel momento in cui resti solo, dopo essere stato solo. Su Johann Zarco un po’ Napoleone, un po’ Dumas (figlio) e pure un po’ Victor Hugo
Emanuele Pieroni


Di solitudini e trionfi umani, di modi differenti e sogni comuni. Di motorini usati per scappare a 17 anni e iconiche motociclette d'epoca scelte persino per andare a correre con le più futuristiche delle motociclette. Johann Zarco a Le Mans, spinto da un pubblico che ha dimostrato che "c'è vita in MotoGP oltre Valentino Rossi e Marc Marquez", ha ispirato e conquistato tra asfalto e pioggia, come un figlio di quella Francia che provocava e sovvertiva, che coltivava il tumulto e ne faceva trasformazione. Anche dopo la rivoluzione...